Quante volte deve mangiare un gatto durante il giorno?
Quante volte deve mangiare un gatto durante il giorno? Questa è la domanda che molto spesso ci si pone per sapere se il nostro gatto domestico è sano o in sovrappeso. Per sapere quante volte al giorno bisogna dare da mangiare a un gatto, dobbiamo considerare alcuni elementi fondamentali, come l’età, lo stile di vita, le sue abitudini, le caratteristiche fisiche e anche la quantità del cibo.
La quantità di cibo e la frequenza dei pasti, si deve basare soprattutto sull’età e sullo state di salute del gatto. Infatti, nutrire un micio, senza prendere in considerazione le giuste quantità di cibo, si rischia di causargli problemi di salute.
È di fondamentale importanza, quindi, stabilire quante volte deve mangiare al giorno e soprattutto quale tipo di cibo deve mangiare per non aumentare di peso.
Per stabilire la frequenza con cui deve mangiare un gatto, dobbiamo considerare innanzitutto il suo peso corporeo.
I cuccioli di gatto, a differenza dei gatti adulti, hanno bisogno di più cibo per chilo di peso in modo da sostenere lo sviluppo.
Inoltre i gattini dovrebbero mangiare più volte durante l’arco del giorno. Fino ai sei mesi di età deve mangiare almeno tre pasti al giorno. In seguito ai sei mesi d’età, dovrebbe assumere due porzioni di cibo al giorno.
Un gatto adulto, di circa un anno, deve mangiare almeno una o due volte al giorno. Generalmente, bisogna chiedere a un veterinario di fiducia per conoscere il numero preciso di porzioni giornaliere da somministrargli.
Nutrire un gatto adulto una volta al giorno è la soluzione migliore, tuttavia le dosi di cibo devono essere ben precise. Se un gatto soffre di determinate patologie, bisogna consultare il veterinario per chiedere quale sia il regime alimentare che dovrebbe seguire.
Per stabilire quante razioni di cibo giornaliere può consumare un gatto anziano, dobbiamo considerare il suo stato di salute, accettarci che non soffre di carenze alimentari o altre particolari necessità. I gatti sani che hanno superato i sette anni di vita, dovrebbero assumere le stesse quantità di cibo che assume un gatto adulto.
Se un gatto anziano soffre di diabete, deve essere nutrito ogni volta che gli viene somministrata l’insulina.
Se il gatto ha problemi di ipertiroidismo, vorrebbe mangiare tutto il tempo. In casi del genere, bisogna curare subito il gatto, per stabilire in seguito la frequenza giornaliera secondo la quale deve mangiare.
Se il gatto ha problemi di dentatura, potrebbe riscontrare difficoltà nella masticazione, soprattutto dei cibi secchi. Quindi, è preferibile alimentarlo con cibo in scatola, oppure ammorbidire i croccantini nel latte.