Perché il mio Gatto Continua a Vomitare?
Perché il mio Gatto Continua a Vomitare? Il vomito nel gatto avviene per diverse cause, solitamente è dovuto all’ingestione di pelo o altri corpi estranei che possono irritare lo stomaco dell’animale. Molti sono i gatti che hanno avuto un’esperienza del genere.
Tra le varie cause del vomito nel gatto ci sono anche i parassiti intestinali, oppure l’eccessiva quantità di cibo o se mangia troppo in fretta.
Se il gatto vomita al massimo due volte al giorno, il problema non è grave. Se il gatto vomita senza aver assunto del cibo, vuol dire che potrebbe trattarsi di una malattia infettiva, epatica, renale oppure dovuta al sistema nervoso centrale.
Le patologie che vengono associate al vomito includono anche panelucopenia felina, mal di gola, tonsillite, infiammazioni intestinali e utero infetto.
In casi del genere si possono presentare anche altri sintomi. Nel gatto giovane, se il vomito improvviso è associato a febbre, potrebbe trattarsi di panelucopenia felina.
Se il gatto vomita continuamente, espellendo una sorta di schiuma chiara, è possibile che si tratti di erba, cibo avariato, corpi indigesti o boli di pelo.
Potrebbe, però, trattarsi anche di malattie come l’enterite infettiva, che va a irritare il rivestimento dello stomaco dell’animale.
Vomito Gatto Cause
Diverse sono le cause più frequenti di vomito cronico, e tra queste distinguiamo: costipazione, intolleranze alimentari, insufficienza renale ed epatica, tumori, pancreatite, gastrite, colite, ostruzioni intestinali e ulcere gastrointestinali.
È piuttosto frequente che un gatto vomiti, molte volte anche senza alcuna complicazione, anzi subito dopo l’animale torna in perfetta normalità. Se invece il disturbo si ripete ancora per diverse volte è consigliato tenerlo a digiuno almeno per 12 ore di fila e in seguito dargli una minima razione di cibo.
Se il vomito scompare vuol dire che sta bene e si può tornare alla normalità. Nel caso in cui il vomito dovesse ripetersi più volte, bisogna rivolgersi al medico veterinario.
Il vomito nel gatto può considerarsi come una reazione completamente normale se l’episodio ricorre per massimo tre volte al mese. Invece, se il gatto vomita più volte durante lo stesso giorno e per più giorni allora bisogna preoccuparsi, specialmente se rifiuta il cibo e se nel vomito ci sono tracce di sangue.
In un caso del genere è necessario recarsi subito dal veterinario. Inoltre, se il vomito presenta pure un odore simile a quello delle feci, significa che potrebbe esserci una malattia seria, come la peritonite.
Il vomito provoca nel gatto disidratazione, e se associato a diarrea, il rischio di disidratarsi è maggiore e pericoloso.
Il trattamento domestico può essere eseguito solo per i gatti adulti e sani che non hanno altri sintomi oltre al vomito. I cuccioli di gatto, i gatti anziani e quelli che presentano condizioni di salute preesistenti, devono essere curati dal medico veterinario.
Nel caso in cui lo stomaco risponde immediatamente, il corpo estraneo viene espulso. Successivamente, è consigliato tenere a riposo lo stomaco del gatto evitando di somministrargli acqua o cibo per almeno 12 ore.
Dopo il tempo indicato, se non ci sono più episodi di vomito, è possibile dare piccole quantità di acqua al gatto e una soluzione elettrolitica pediatrica.
Quindi, se il micio riesce a tollerare l’acqua possiamo dargli un alimento per bambini a base di carne. Nei giorni a seguire bisogna offrirgli 4 o 6 piccoli pasti al giorno. In seguito possiamo ripristinare la sua dieta alimentare.