Gatto Norvegese delle Foreste: Carattere, Origini e Prezzo
Il Gatto Norvegese delle Foreste ha origini molto antiche, e vanta ascendenze mitologiche che non si possono trascurare…
Chi non vorrebbe vantarsi di vivere con un gatto che ebbe a che fare con Thor?
Il suo nome originale è Norsk Skogkatt, letteralmente Gatto (Katt) Norvegese (Norsk) della Foresta (Skog).
Il Norvegese delle Foreste è una meraviglia della natura: il sottopelo lanoso, ricco e abbondante, lo protegge dal freddo, mantenendo costante la temperatura corporea.
Un impercettibile strato di grasso protegge la pelliccia rendendola impermeabile, e i ciuffi di pelo che escono dalle orecchie servono a riparare il padiglione auricolare dai venti.
Il Norvegese ama vivere in casa ma se lo lasciamo uscire in giardino non avrà problemi, poichè è un gatto rustico che sa farsi rispettare dagli altri: non soffrirà il freddo, la neve e l’acqua, ma aspettatevi che vi porti a casa qualche trofeo di caccia!
Gatto Norvegese: Aspetto
Imponente, robusto, solido, con zampe muscolose.
La testa è a forma di triangolo, le orecchie grandi, larghe alla base con caratteristici ciuffetti di peli che escono dal padiglione.
Gli occhi sono grandi, ovali, bene aperti e piazzati un pò obliqui rispetto al naso.
Il mantello è semilungo, con sottopelo lanoso e pelo di copertura ruvido, idrorepellente e con ricca gorgiera che va a formare una criniera maestosa.
La manutenzione della pelliccia non richiede troppo tempo: spazzolandolo un paio di volte a settimana ridurremo il problemo del pelo in giro per casa.
E’ accettato in tutti i colori, comprese le varietà con bianco, senza limitazioni di estensione, da piccoli medaglioni alle varietà Van.
La coda è lunga e soprattutto folta, ricoperta di pelo morbido e fluente. L’estremità deve arrivare alla base del collo o almeno giungere alla scapola.
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Origini del Gatto Norvegese
La razza venne classificata per la prima volta nel 1599, quando il sacerdote e naturalista novegese Peter Clauson Friis descrisse questo micio.
Egli definì il Gatto Norvegese delle Foreste un gatto-lince, a causa dei ciuffi di pelo che gli spuntano dalle orecchie.
Sembra che il Gatto Norvegese fosse molto diffuso già ai tempi dei Vichinghi, e ad esso sono legate diverse leggende mitologiche.
Nonostante le sue origini antiche e’ stato riconosciuto dalla Fifé (Fédération Internationale Féline, una federazione dei registri felini) solo nel 1977 .
Carattere del Gatto Norvegese
Benchè sia nato tra i boschi del Nord, e malgrado la stazza imponente (il maschio può raggiungere i 10 kg), si adatta alla vita in appartamento con facilità.
Ha l’aspetto di un gigante vichingo ma possiede un cuore tenero e adora la vita domestica: caccia alla pallina, coccole e lunghe dormite sul divano sono le sue attività preferite.
Tuttavia non disdegna un pò di moto: un tiragraffi alto, a più piani, sarà ideale per soddisfare i suoi bisogni.
Il Norvegese delle Foreste ama la casa, la tranquillità, le comodità e il rispetto dei suoi tempi e dei suoi spazi.
Il suo carattere lo porta ad avere una predilezione per l’esterno di casa e la straordinaria agilità, dimostra l’energia e la vitalità della razza.
Ha forte personalità e non accetta facilmente imposizioni.
Il suo fascino risiede proprio in questo modo di approcciarsi al padrone con lucido distacco, ma con grande rispetto, enorme affetto e fedeltà.
Allo stesso tempo ama le coccole ed essere preso in considerazione.
E’ sorprendente la facilità con cui un gatto così imponente si adatti a vivere a stretto contatto con altri gatti e perfino con cani, conigli e furetti.
Gatto Norvegese delle Foreste: Prezzo
Si tratta di una razza particolare e non molto diffusa, per cui solitamente è un pò difficile trovare un cucciolo.
Meglio rivolgersi agli allevamenti autorizzati, che sapranno consigliarvi anche sulla vostra scelta.
La spesa per un Gatto Norvegese di solito è superiore ai 600 euro, senza contare eventuali spese di viaggio se l’allevamento non si trova nella vostra stessa città o in una zona vicina.
Diffidate sempre da chi vende i cuccioli per meno, probabilmente non si tratta di un cucciolo Norvegese puro, ma di un incrocio.
Curiosità sul Gatto Norvegese: la Mitologia
La leggenda più diffusa sul Gatto Norvegese narra che Freyja, la bellissima dea dell’amore e della fertilità della mitologia nordica, viaggiasse su un carro d’oro trainato da imponenti gatti Norvegesi bianchi.
Questi micioni erano così possenti che nemmeno Thor, il dio del tuono, riusciva a sollevarli da terra!
Ma non è finita… nelle fiabe popolari scandinave, il Norvegese compare spesso nelle vesti del mitico Huldrekat, il gatto compagno delle huldre (o skogsfru, che significa “dame della foresta”).
Le Dame delle Foreste norvegesi, nel folklore scandinavo sono bellissime, nude e con una coda come quella del Gatto Norvegese.