Gatto Bengala: carattere, origini e prezzo

Gatto Bengala: carattere, origini e prezzo

Questo articolo ti farà conoscere il gatto Bengala: carattere, origini e prezzo non saranno più un mistero!

Il gatto Bengala ha due caratteristiche che lo distinguono da tutti gli altri esemplari della loro specie. La prima è davvero molto particolare: questi gatti amano l’acqua.

La seconda particolarità di questa razza è che è l’unica ottenuta dall’incrocio tra un felino selvatico ed un gatto domestico.

Questo rende il carattere di questo gatto abbastanza particolare anche se è comunque adatto a vivere in appartamento e, con le normali precauzioni, anche con i bambini.

Il gatto bengala è pronto a conquistarsi la tua simpatia ed il tuo affetto in modo da farsi perdonare, probabilmente, qualche “marachella”.

Iniziamo subito!

Gatto bengala: come è nata questa razza

Gatto Bengala: carattere, origini e prezzo
Gatto Bengala: carattere, origini e prezzo

Come anticipato sopra il gatto bengala è un incrocio tra un gatto domestico ed uno selvatico.

Ma come è nata questa razza di preciso?

All’origine di tutto vi è il californiano Jean Sudgen che, nel 1963, tentò un esperimento davvero molto particolare: decise di far accoppiare il suo gatto leopardo asiatico con un gatto domestico. Il suo obiettivo era infatti avere un gatto dall’indole simile al leopardo asiatico ma che fosse più mansueto e più adatto ad un ambiente domestico.

Successivamente, un dottore di nome Centerwall effettuò lo stesso esperimento ma con lo scopo di studiare bene la leucemia virale felina. Purtroppo non raggiunse l’obiettivo ma creò il gatto Bangala.

Gatto Bengala: carattere

Rispetto al passato il gatto Bengala oggi è decisamente più adatto ad una vita casalinga. Ormai, infatti, la percentuale di felino selvatico negli esemplari di allevamento è intorno al 10%. Questo ha reso questi gatti molto più dolci ed affettuosi.

Conservando comunque una percentuale di indole non domestica, faresti meglio a dedicare uno spazio in casa solamente per lui. Qua non deve essere vietato affilarsi le unghie o fare qualche salto in più!

Il gatto Bengala ha un carattere buono in generale, è molto curioso ed intelligente e, mediamente, va d’accordo sia con l’uomo sia con altri animali.

Sicuramente conserva l’istinto da predatore, per questo motivo lo vedrai spesso arrampicarsi, cacciare e, più in generale, stare in alto.

Se hai un acquario o degli uccelli in gabbia fai attenzione: per il tuo gatto Bengala sarebbero una tentazione irresistibile se lo lasci solo!

Il gatto Bengala può anche essere portato a spasso con un guinzaglio o una pettorina, vista infatti la sua indole iperattiva, una bella passeggiata al parco non potrà fargli che bene (leggi però Gatto al Guinzaglio: Soffre? Opinioni).

Gatto bengala: caratteristiche fisiche principali

La caratteristica fisica più importante del gatto Bengala è certamente il mantello maculato che lo fa assomigliare ad un leopardo in miniatura.

Il gatto Bengala solitamente si presenta con due tipi di pelo: a macchie o striato. Chiaramente gli esemplari che hanno il pelo a macchie mostrano una sorta di chiazze a bottone, la coda invece ha degli anelli. Il gatto Bengala striato, invece, assomiglia più ai gatti orientali dal pelo corto e presenta disegni più allungati che, come il pelo a macchie, appaiono sempre molto in contrasto con il colore di fondo del mantello.

Le tinte del gatto Bengala sono tante, vediamo quelle più importanti:

  • Gatto Bengala Sorrel. Occhi verdi o gialli e base del pelo tra il giallo opaco all’arancio-rossastro. Le macchie sono marroni, cannella o cioccolato
  • Gatto Bengala Rufus. I colori del pelo variano da un mogano ad un bronzo
  • Seal Linx Point. Questo gatto viene dall’incrocio con la razza Siamese. E’ anche comunemente chiamato “gatto delle nevi” per via del suo manto candido soprattutto alla nascita
  • Gatto Bengala Golden. Si tratta di una particolare varietà molto rara e, forse anche per questo, decisamente richiesta sul mercato

Sono presenti anche altre varietà, tutte molto belle, queste segnalate sono comunque quelle più importanti.

Guardando il gatto Bengala nel suo complesso si possono notare i grandi occhi a mandorla (i colori possono essere diversi) e le orecchie piccole. Noterai invece in tutti i gatti Bengala la punta della coda nera ed arrotondata.

Gatto Bengala: prezzo

Se ti sei chiesto quanto costa il gatto Bengala potresti avere una brutta sopresa.

Il prezzo infatti di questi esemplari è alto, si può tranquillamente arrivare anche ad € 2.500,00.

Potresti giustamente pensare che sia un costo troppo elevato per un gatto, tuttavia devi tenere in considerazione il grande lavoro di selezione della razza che continua ad essere portato avanti negli allevamenti.

La razza è infatti abbastanza giovane e, per questo motivo, è ancora in via di definizione pur avendo raggiunto certe caratteristiche ben precise.

Il gatto Bengala rappresenta un vero e proprio investimento ma se deciderai di prendere questa strada certamente saprà come ricompensarti!

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