Gatti e Musica Classica
Ai Gatti Piace la Musica Classica e Si Rilassano – Sempre più spesso ho sentito dire che ai gatti piace la musica classica. Ma per quale motivo hanno questa passione?
Proprio come Romeo, il celebre gatto degli Aristogatti, a cui piace molto la musica jazz, anche i nostri amici a quattro zampe sono dei veri e propri intenditori di musica, soprattutto se classica.
Per quale motivo, però, i gatti apprezzano solo questo tipo di musica? Molto probabilmente perché i gatti si caratterizzano da un orecchio piuttosto sensibile alle melodie delicate e alla musica classica.
Ciò lo possiamo affermare con certezza, proprio perché ci sono stati degli studi appositi a tal riguardo, che sono riusciti a dimostrare che i gatti preferiscono molto la musica classica a quella moderna.
Inoltre, secondo il parare di alcuni esperti, i gatti fin dalla tenera età riescono a sviluppare un udito piuttosto delicato ma sensibile allo stesso tempo, sviluppando persino la sensibilità musicale.
In questo caso parliamo di musicoterapia, che viene spesso impiegata per le terapie comportamentali del micio.
Molti studi hanno dimostrato che, la musicoterapia è davvero in grado di poter regalare effetti visibili sugli animali di ogni genere, e non solo sui gatti. Sebbene i risultati siano visibili e innegabili, non sono ancora state spiegate con precisione i motivi per cui gli animali preferiscono questo tipo di musica, forse si può pensare a qualcosa che ha a che fare con le vibrazioni che emettono.
Dimostrare tutto ciò, è stato davvero semplice per David Teie, un violoncellista statunitense della National Symphony Orchestra, che, insieme allo psicologo Charles T. Snowden, è riuscito a condurre una ricerca scientifica sul comportamento degli animali mentre ascoltano la musica classica.
Lo studio ha rivelato che i gatti preferiscono di gran lunga ascoltare la musica classica e non quella moderna. Le melodie di questa tipologia di musica, infatti, sono piuttosto delicate, e per altro riescono ad emozionare i gatti, in quanto associano queste melodie al momento dell’allattamento ma anche ai suoni che sentono dalla natura, come gli uccellini che cinguettano.
Dunque, nel caso dei gatti, l’effetto speciale che regala la musica classica è donato dall’udito, che è molto fine in tutti gli animali di ogni specie.
Di fatti, le orecchie del nostro amico a quattro zampe riescono a intercettare moltissimi rumori, anche quelli che per noi esseri umani sono impercettibili.
Oltre ciò, dobbiamo dar maggior rilievo al fatto che il gatto si caratterizza dall’orecchio assoluto, che consiste in una capacità innata che gli permette di determinare con certezza le differenze che ci sono tra due note che possono essere molti simili tra di loro.
Dunque, proprio per tal motivo, ovvero per un udito così fine, che i gatti non sopportano assolutamente i rumori troppo forti, come per esempio un urlo o la caduta di un oggetto, preferendo suoi più delicati e dolci che non lo infastidiscono.
Grazie alla musica classica, quindi, il gatto riesce a rilassarsi insieme al suo umano.
Questo accade perché se noi siamo rilassati, anche lui riesce a vivere in modo più tranquillo, risultando felice del nostro umore, accucciandosi affianco a noi.
Durante l’ascolto di musica classica, i gatti riescono a calmarsi maggiormente, ad essere più tolleranti e fiduciosi. A differenza della musica rock, che gli provoca soltanto stress, la musica classica riesce a rilassarli considerevolmente, rilassando persino la loro frequenza respiratoria.
L’Udito del Gatto
A differenza del cane e ovviamente dell’essere umano, il gatto ha un udito formidabile, piuttosto sviluppato, raffinato ed estremamente sensibile.
Nel gatto l’udito ricopre un ruolo piuttosto importante, in quanto è indispensabile per la caccia. Il suo udito, dunque, è molto raffinato e supera di gran lunga quello del cane e del suo umano.
Di fatti, secondo alcuni test effettuati, il micio è in grado di percepire suoni piuttosto deboli e impercepibili per l’essere umano, ma è in grado anche di riuscire a captare ultrasuoni, che noi esseri umani non possiamo fare. L’ipersensibilità del suo udito, gli permette però di poter sopportare i rumori molto forti.
Un gattino è in grado di percepire persino suoni con una frequenza di 100.00 Hz, mentre in quelli più anziani l’udito cala notevolmente, tanto che verso i 10 anni un gatto non riesce più a percepire gli ultrasuoni e i fischi, e nemmeno i suoni che vengono emessi dai polpastrelli.
Udito Felino
Per quanto concerne l’intensità di un suono, anche in questo caso i gatti riescono ad avere un udito formidabile.
Per l’essere umano un suono appena percepibile, viene percepito per mille volte la sua intensità da un gatto.
Per fortuna, per non essere torturati a causa di un rumore troppo forte o da una voce troppo stridula, il gatto è in grado di filtrare e scegliere i suoi significativi per lui.
Per esempio, il tipo emette sempre dei leggeri squittii per tenersi in contatto con gli altri topi. I gatti riescono a percepire questi leggerissimi rumori anche a distanza di ben 20 metri.
Tuttavia, a causa dell’età il gatto tende a perdere le migliori capacità del suo udito, anche se però è in grado di sostituirlo con la vista. Quindi, anche se un micio è cieco non sarà mai disorientato grazie al suo straordinario udito.
Per tal motivo il gatto detesta i rumori troppo forti, come la musica alta o le urla del suo umano. Ciò è dovuto al loro sistema venatorio, che gli permette di percepire ogni rumore, anche quelli più leggeri.
Il gatto dunque è in grado di ascoltare gli ultrasuoni prima che il suo umano se ne accorga, come per esempio nel caso del terremoto. Infatti, si ritiene che il gatto è in grado di sentirlo addirittura 15 minuti prima che si manifesti.
La Musica Per Gatti
Moltissimi sono stati gli studi e le ricerche condotte per comprendere l’udito felino, e la gran parte di queste ha rilevato che i gatti apprezzano le melodie più delicate, come quelle della musica classica, preferendo una musica appositamente composta per loro. Charles Snowdon, dunque, è riuscito a realizzare della musica felina, nella quale vengono replicati i suoni emessi dal gatto, creando una vera e propria musica, sempre delicata e piacevole.
Al giorno d’oggi, quindi, la musica felina è realtà, e si caratterizza per un effetto tranquillizzante su tutti i gatti domestici ed è più gradita da Micio rispetto a quella che abitualmente ascoltiamo noi.
La musica felina è stata pubblicata sulla Rivista Applied Animal Behavioural Science. Prima della sua composizione, però, gli studiosi statunitensi si sono occupati di studiare il comportamento dei gatti e di come si comportano in seguito alle note musicali.
È stato scoperto che il gatto apprezza le melodie dall’effetto rilassante, come per esempio dal suono prodotto dalle loro fusa.
Se ti interessa l’argomento leggi anche Il Linguaggio dei Gatti: Orecchie Basse o Alte.