Come Accarezzare un Gatto

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Come Accarezzare un Gatto – Seppure possano sembrare molto solitari e indipendenti, i gatti, come ogni altro animale, amano le coccole ma non le preferiscono in determinati punti. Inoltre, ogni gatto ha la propria personalità, quindi, c’è chi le preferisce solo sotto il mento, chi sulla schiena, chi sulla pancia e così via. In questo articolo voglio svelarti il segreto per riuscire ad accarezzare il tuo gatto, senza che fugga dalle coccole, e farti scoprire quali sono i punti che preferisce. Scopriamolo insieme!

Come ti dicevo pocanzi, non sempre è possibile riuscire ad accarezzare il proprio gatto con facilità, in quanto a differenza del cane il micio è un animale più solitario, che però non disprezza le coccole quando lo decide lui. Questo non perché ci odiano o non ci sopportano, ma perché i gatti hanno un pelo molto sensibile alle sensazioni tattili, infatti, il loro pelo si caratterizza dalle cosiddette vibrisse, che gli permettono di capire molte cose e di potersi muovere con più facilità nei vari ambienti.

Dunque, le carezze non sono gradite dalla gran parte dei gatti, e non le permettono a tutti. Seppure si facciano coccolare, per brevi periodi, non è detto che si sentano a loro agio. Si sa, i gatti hanno il loro carattere particolare, non possiamo farci niente. Però, devi sapere che ci sono ben quattro puntispeciali” in cui i gatti amano farsi accarezzare, senza disprezzare le coccole in questo caso!

Dunque, come dicevamo pocanzi, i punti in cui i gatti si fanno accarezzare sono diversi, ma sono quelli in cui si concentrano le ghiandole odorifere. Quali sono questi punti? Il primo fra tutti è la base del mento, infatti, non appena inizi ad accarezzarlo con delicatezza in questo punto, magari strofinando le dita, il micio inizia a fare le fusa e ad apprezzare le carezze. I gatti amano essere accarezzati anche sulle guance, più precisamente dietro i baffi. Accarezzandolo in questo specifico punto, infatti, puoi notare che il micio dimostra il suo piacere.

Tra i tanti punti in cui i gatti amano essere accarezzati c’è anche la base della coda. In questo punto, infatti, provano molto piacere, tanto che puoi notare come inizia a strofinarsi su di te per non farti smettere. Anche la base delle orecchie si rivela uno dei punti in cui i gatti amano farsi accarezzare. Questo perché è propri qui che si concentrano maggiormente le ghiandole odorifere. Spesso, soprattutto durante il calore, le gattine tendono a strofinarsi con questa parte del corpo su di noi, proprio per richiamare la nostra attenzione e ricevere le carezze.

Come Accarezzare un Gatto Selvatico

Sempre più spesso per strada notiamo la presenza di gatti selvatici, che buoni buoni se ne stanno al loro posto, magari in cerca di coccole. Se anche a te è capitato di vederne alcuni e hai sempre desiderato accarezzarli, puoi scoprire come fare ad accarezzare un gatto selvatico continuando a leggere il nostro articolo.

Vuoi accarezzare un gatto selvatico, ma hai paura che possa graffiarti e infettarti? Devi sapere, che il gatto potrebbe reagire in questo poiché ha di fronte una persona che non conosce, di cui non conosce gli odori e il comportamento. Potrebbe avventarsi, perché forse in passato gli è capitato di avere a che fare con persone che lo maltrattassero, e quindi si rivela particolarmente diffidente.

Se vuoi accarezzare un gatto selvatico, dunque, la prima cosa che devi fare è non avvicinarti improvvisamente o fare movimenti bruschi. Avvicinandoti pian piano, fagli capire che non vuoi fargli del male e permettergli di comprendere che ha comunque una via d’uscita se non desidera le coccole. Di fatti, non appena ti avvicinerai, il gatto inizierà a guardarsi attorno per cercare la strada giusta per fuggire. Non ti agitare, ma procedi con calma. Cerca di evitare il contatto immediato, ma con un po’ di pazienza fatti annusare, in modo che possa conoscere il tuo odore.

Magari avvicinati pian piano con del cibo, per evitare che si allontani immediatamente alla tua vista. Per accarezzarlo, quindi, accucciati di fianco ad esso e prova, con delicatezza, ad allungare la mano per farti annusare. Non fare alcun movimento, ma cerca di restare fermo per evitare che si spaventi e scappi. Se stai cercando già da qualche giorno di accarezzare un gatto randagio, quindi, non muoverti se si allontana, ma pazienta ancora un po’.

Non appena il micio prenderà confidenza con te, inizierà a strusciarsi con il musino sulla tua mano, ciò vuol dire che vuole le coccole e desidera farsi accarezzare. Naturalmente, procedi sempre con calma e lentamente. Inizia accarezzandolo sulla testa, senza esagerare. Non fare movimenti bruschi per non farlo spaventare e rilassati. In pochi giorni il gatto ti darà confidenza e inizierà a fidarsi di te. Evita, però, di prenderlo in braccio, perché ai gatti non piace stare in braccio, in quanto si sentono costretti e senza una via di fuga.

Come Accarezzare un Gatto Randagio

Ti è mai capitato di incontrare un gatto randagio? Hai sempre desiderato giocarci o accarezzarlo a tutti i costi? Dunque, proprio come accade per un gatto selvatico, anche in questo caso ti consiglio di procedere con molta cautela, per evitare che il gatti si impaurisca e diventi aggressivo, fino a morderti o graffiarti. Come abbiamo detto pocanzi, accarezzare il proprio gatto può sembrare difficile, figuriamoci un gatto randagio. Naturalmente, per poter accarezzare un gatto randagio le cose cambiano parecchio, dunque, in ogni caso devi avvicinarti con cautela e non mostrarti troppo giocoso.

Non avvicinarti di fretta, ma cerca di conquistare la sua fiducia con estrema tranquillità. Se il micio risiede da qualche giorno nel tuo giardino, puoi avvicinarlo magari provandogli ad offrire delle crocchette, o meglio ancora una scatoletta. Non offrirgli il cibo dalle mani, ma ponilo in una ciotola e lascialo in un angolino, aspettando che si avvicini per consumarlo. Se desideri accarezzarlo, inoltre, non farlo restando in piedi, ma cerca di abbassarti e avvicinarti piano piano.

Se noti una certa diffidenza non insistere, ma allontanati e lascialo tranquillo, in modo che non si spaventi e che possa fidarsi di te in un altro momento. La pazienza, dunque, è piuttosto importante, perché soltanto con il massimo della calma e della pazienza puoi avvicinarlo, accarezzarlo e conquistare la sua fiducia. Se noti che inizia a fare le fusa o si strofina contro le tue gambe, allora significa che inizia a fidarsi di te e che potresti accarezzarlo, sempre con il massimo della delicatezza.

Bene, procedendo con il massimo della calma e della pazienza, quindi, hai la possibilità di conquistare la sua fiducia e accarezzarlo. Naturalmente, ti ricordo che anche nel caso di un gatto randagio, i punti in cui amano essere accarezzati sono sempre gli stessi, evita quindi i punti out come la pancia, la schiena, le zampe e così via.

Accarezzare i Gatti Fa Bene?

Lo sai che davvero molti sono i benefici che si possono ottenere nell’avere un gatto in casa? Questo è ciò che ci dice la scienza! Infatti, la scienza ha confermato che avere un in casa fa davvero bene alla salute, soprattutto a quella del cuore. E’ stato dimostrato, infatti, come avere un gatto in casa riduca notevolmente lo stress e l’ansia, aiutando a ritrovare l’equilibrio psciologico-emotivo. Inoltre, come dicevamo pocanzi, seppure possa sembrare un animale particolarmente solitario, non disprezza le coccole e le carezze dei suoi padroni.

Seppure, il gatto si leghi in particolar modo a uno dei componenti della casa, tutti possono beneficiare del suo affetto. Bisogna sapere, però, che non è soltanto la presenza del gatto a permettere benefici, ma accarezzandolo, percepire le fusa e giocarci insieme, sono condizioni che garantiscono un grande benessere psico-fisico. Il gatto fa bene alla salute, è stato rivelato che riduce il rischio di soffrire di allergie, grazie alla presenza di alcune sostanze che si trovano nella sua saliva. Inoltre, riduce il rischio di soffrire di malattie cardiache. In particolare, le sue fusa si caratterizzano per l’azione vasodilatatrice che permettono il rilassamento del cuore.

Il gatto apporta benefici anche a tutti coloro che soffrono di depressione, è stato affermato infatti che la frequenza delle sue fusa assomiglino molto agli Hertz di determinate cure terapeutiche. La scienza, quindi, conferma che il suono e le vibrazioni che riescono a produrre le fusa, apportino notevoli benefici alle persone che soffrono di depressione. Il gatto, dunque, fa sorridere di più, tiene a bada gli impulsi violenti e rilassa tutti coloro che soffrono di nervosismo.

E’ stato dimostrato anche che il micio è salutare in caso di sistema immunitario debole nei bambini. Dunque, vivere in casa con un gatto, molteplici sono i benefici che si possono riscontrare a livello di difese immunitarie, che a loro volta si rinforzano maggiormente. Sai che è stato rivelato che tutti i soggetti che soffrono di insonnia possono trarre benefici nel dormire con un gatto? Questo è possibile perché davvero molto è il benessere a livello sia fisico che mentale, che riescono a donare!

Toccare il Naso al Gatto

Anche tu hai già sentito dire che se accarezzi il naso del gatto, potrebbe succedergli qualcosa di brutto? Non temere, perché toccarlo o accarezzarlo sul naso, non è un’azione che possa compromettere la sua via. Tuttavia, se il micio va a sbattere con il naso, allora questa azione potrebbe rivelarsi scorretta e poco salutare per il micio. Perché?

Semplice, perché dal naso del gatto passa una vena dritta verso il cervello e se si rompe può provocargli un’emorragia cerebrale. Quindi, anche se micio ha fatto un guaio grosso, non picchiarlo mai sul naso, e in nessun altro posto, perché in questo caso potresti fargli davvero male. Naturalmente se lo accarezzi sul naso e vedi che gli dà fastidio, non insistere avrà le sue ragioni!

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