Mestruazioni Gatta Quanto Durano?

Gatta in Calore e Mestruazioni

Tutti i proprietari di gatti si saranno sicuramente chiesti quanto durano le mestruazioni di una gatta.

Questa è una fase molto importante della vita della gatta e coincide con l’età fertile.

Quando la gatta raggiunge l’età dello sviluppo, iniziano i primi segnali dell’istinto di riproduzione.

Attorno ai sei mesi di vita i gatti sono già pronti per l’accoppiamento e le gatte possono diventare mamme un paio di mesi più tardi.

Le domande che tutti si pongono sono sempre le stesse: come posso sapere se la mia gatta ha il ciclo, ogni quanto va in calore e soprattutto come accorgersi se la gatta aspetta dei bellissimi gattini e come evitarlo?

Mestruazioni Gatta Cosa Sapere

Ciclo Estrale Gatta

Per poter capire il funzionamento del calore della gatta, bisogna sapere come funziona la sua riproduzione, che è completamente diversa da quella degli esseri umani e dei cani.

Innanzi tutto il ciclo della gatta non si chiama mestruale, ma estrale, dato che non c’è nessuna perdita di sangue, a differenza dei cani.

Quindi possiamo dire con certezza che una gatta non ha le mestruazioni, di conseguenza non sarà possibile regolarsi sul quando andrà in calore.

La gatta appartiene a una specie che viene definita a “ovulazione indotta“, cioè non ha ovulazione a meno che non si accoppia.

L’ovulo rimane nelle ovaie e produce estrogeni che le fanno iniziare il periodo di calore che dura in media dai 3 ai 10 giorni, dopo di che, se non è avvenuto l’accoppiamento la gatta avrà un breve periodo di rigenerazione dell’utero per poi ricominciare tutto da capo, si interrompe solo d’inverno per colpa del freddo.

Durante l’accoppiamento il maschio avendo l’apparato riproduttivo ricoperto da piccole spine e graffiando l’apparato riproduttivo della gatta permette agli ovuli di andare nell’utero dove incontrano gli spermatozoi in modo che ci sia la sicurezza della gravidanza.

Secondo un’altre teorie le spine del pene del gatto servono ad impedire la fuoriuscita precoce e la mancata fecondazione degli ovuli.

Come riconoscere calore gatta?

Se la gatta è in calore, avrà un comportamento piuttosto eloquente, quindi sarà molto difficile non accorgersi, sopratutto se ci sono in giro dei maschi.

Durante quei giorni la gatta sarà molto più coccolona e giocherellona, ma in alcuni momenti assumerà la classica posizione dell’accoppiamento per farci capire cosa cerca.

Rimedi gatta in calore

Innanzi tutto chiariamo un dubbio che assilla molti di noi, la gatta durante quei giorni non soffre.

A questo punto possiamo decidere se lasciare libertà alla gatta che nel caso ci sia in giro un maschio ci darà dei bellissimi gattini, la gravidanza può essere monitorata e dopo 15 giorni può essere eseguita un ecografia per vedere i gattini, e dopo 45 giorni è possibile controllare se tutto procede bene con una radiografia.

Dopo il parto passerà almeno un mese prima che la gatta vada ancora in calore, il tempo di allattare i gattini.

Se invece non vogliamo rischiare che la gatta faccia i cuccioli, è possibile farla sterilizzare con un intervento di “ovariectomia” e togliere quindi le ovaie, naturalmente se la gatta è incinta l’intervento non può essere eseguito, bisogna aspettare che partorisca.

L’intervento e semplicissimo e la gatta non sentirà neanche la differenza, solo che non avvertirà più l’istinto di accoppiarsi.

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